“Territorio sicano: dall’en plein air al patrimonio culturale ed enogastronomico” – Presentato il progetto

Il Sindaco rende noto che in data 30 maggio 2014 è stato presentato all’Assessorato regionale al Turismo un progetto intitolato “Territorio sicano: dall’en plein air al patrimonio culturale ed enogastronomico” che prevede la creazione di itinerari e pacchetti turistici dedicati alla valorizzazione del turismo naturalistico, muovendo dalla individuazione di percorsi naturalistici, legati anche agli elementi identificativi dell’identità locale, culturali, enogastronomici, all’interno degli ambiti territoriali di cinque comuni.

Data:
12 Maggio 2015

Il Sindaco rende noto che in data 30 maggio 2014 è stato presentato all’Assessorato regionale al Turismo un progetto intitolato “Territorio sicano: dall’en plein air al patrimonio culturale ed enogastronomico” che prevede la creazione di itinerari e pacchetti turistici dedicati alla valorizzazione del turismo naturalistico, muovendo dalla individuazione di percorsi naturalistici, legati anche agli elementi identificativi dell’identità locale, culturali, enogastronomici, all’interno degli ambiti territoriali di cinque comuni.

Capofila del progetto è il comune di Santa Margherita di Belice, assieme a  Montevago, Sambuca, Contessa Entellina, Giuliana e 19 enti privati. Fra questi la Pro Loco di Santa Margherita di Belice, alcune cantine del territorio, il  Parco Letterario Tomasi di Lampedusa, le Terme Acqua Pia. Il target cui si rivolge il progetto presentato è individuato in un segmento di mercato definito “natura”, nel quale l’utente visita e scopre un territorio a partire dalle sue qualità naturalistiche e dalle sue peculiari risorse storiche, culturali, agroalimentari, per apprezzarne l’identità e l’unicità. Target  a cui associare il cicloturismo, il trekking, il birdwatching, il tour a cavallo, il percorso didattico per i bambini e/o per i diversamente abili e  l’escursionismo.

Il progetto il cui importo è di € 199.958,00 prevede una percentuale di finanziamento regionale pari all’80% e una quota di cofinanziamento economico (anche sotto forma di kind) del 20% a carico della rete dei soggetti proponenti.

Ultimo aggiornamento

12 Maggio 2015, 14:37